CONCHE: lotta a chi c’è l’ha più duro

La competizione tra i due Sindaci, di Codevigo e Chioggia, per dimostrare chi sia il più deciso potrebbe comportare delle vittime collaterali, ovvero i bambini, che non comprendono la rivalità muscolare degli adulti. Se vogliamo trattenere o attrarre nuovi bambini, dobbiamo assicurarci che siano attratti dai servizi offerti, dall’istruzione e dall’opportunità di un tempo pieno, in modo da convincere anche i genitori a far rimanere i loro figli. Le famiglie oggi prendono decisioni basate sulle proprie esigenze familiari.

In questo contesto, abbiamo un sistema scolastico statale quasi gratuito in competizione con servizi privati a pagamento. Tuttavia, non tutti possono permettersi di mandare i loro figli nella scuola che preferiscono. Spesso, sono costretti a mandarli dove possono o dove credono che riceveranno una migliore istruzione.

Sarebbe auspicabile che i due Sindaci mettessero da parte la rivalità e si sedessero al tavolo per negoziare, ponendo l’interesse dei bambini al centro. Il Sindaco di Codevigo, Ettore Lazzaro, potrebbe considerare l’implementazione di un programma per migliorare le scuole nel territorio anziché perdere contributi che erano stati stanziati per la costruzione di un asilo nido a Codevigo. Quest’opportunità è andata persa, anche con l’appoggio di due assessori che attualmente occupano posizioni di responsabilità, compresa una che è diventata addirittura vice sindaco e l’altra assessore all’istruzione. Questa situazione rappresenta una mancata opportunità di espandere i servizi per la comunità, servizi che sono essenziali per incentivare le famiglie a rimanere o ad unirsi a questa comunità.

Ri.Ma.