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Traggo spunto da queste foto pubblicate per scrivere come la penso ( foto dal web )

La sistemazione delle strade, dei marciapiedi e del verde pubblico è un tema centrale per la nostra comunità. Purtroppo, spesso ci troviamo di fronte a situazioni in cui queste infrastrutture sono in uno stato pietoso, causando disagi e problemi per i cittadini.

La manutenzione delle strade e dei marciapiedi è fondamentale per garantire la sicurezza dei pedoni e dei veicoli. È importante che le buche e le crepe vengano riparate tempestivamente per evitare il rischio di incidenti. Inoltre, una corretta manutenzione dei marciapiedi permette di garantire l’accessibilità ai disabili e alle persone anziane.

Anche il verde pubblico è di grande importanza per la nostra comunità. Alberi, fiori e giardini pubblici sono essenziali per creare un ambiente piacevole e salutare per tutti i cittadini. Tuttavia, se il verde pubblico non viene curato, può diventare un problema invece che un’opportunità. Alberi malati o pericolanti, aree verdi sporche e abbandonate possono creare insicurezza e degrado.

Per questo motivo, è importante che l’ amministrazione locale si impegni nella manutenzione delle strade, dei marciapiedi e del verde pubblico. È necessario investire risorse e tempo per garantire che queste infrastrutture siano in buone condizioni e offrano servizi di qualità ai cittadini. Inoltre, è importante coinvolgere la comunità locale nella cura delle aree verdi pubbliche, promuovendo la partecipazione attiva dei cittadini nella gestione del proprio territorio.

In sintesi, la sistemazione delle strade, dei marciapiedi e del verde pubblico è un tema cruciale per la qualità della vita dei cittadini. È importante che le amministrazioni locali si impegnino nella manutenzione di queste infrastrutture e che la comunità locale partecipi attivamente nella loro cura. Solo così potremo garantire un ambiente sicuro, salutare e piacevole per tutti i cittadini.

RiMa

Durante il Consiglio Comunale, si è discusso di una proposta di deliberazione riguardante l’aumento delle tariffe TARI. Il Sindaco ha illustrato la proposta, prendendo atto di un aumento dell’1,5% + 4,5% a causa dell’entrata in vigore della Legge 116/2020. Ha spiegato che i rifiuti strettamente collegati all’attività prodotta dalle industrie non saranno soggetti alla TARI, ma ci sarà comunque un pagamento per gli uffici. Questo comporterà un aumento delle tariffe per tutti i cittadini e gli utenti. Inizialmente, era stata presentata una proposta di aumento del 10% + 1,5% a seguito di un confronto con l’ingegnere Melato di Gestione Ambiente.

Si è discusso anche della restituzione del biennio passato da parte delle ditte e di come ciò influenzerà il Piano Economico Finanziario (PEF) dell’anno successivo. Il contratto con Gestione Ambiente scadrà nel 2025.

Il Consigliere Franchin ha chiesto se i soldi non pagati dalle industrie saranno ripartiti tra i cittadini, e il Sindaco ha confermato di sì. Il Consigliere Franchin ha anche sollevato la questione degli insoluti economici e ha richiesto la riapertura del bando per le sovvenzioni TARI, che ha ricevuto solo 45 domande.

L’ingegnere Melato, in videoconferenza, ha spiegato che non coprire il costo dei servizi avrebbe comportato una riduzione del servizio come imposto da ARERA. Ha anche menzionato che le industrie che producono rifiuti non pagano più la TARI e che questa spesa viene ripartita tra gli altri contribuenti. Ha fornito alcuni dati comparativi sulle tariffe TARI nella regione Veneto e in Emilia Romagna.

Si è discusso anche degli aumenti previsti per il 2024 e delle nuove modalità di calcolo dei costi comunicate da ARERA. Il Sindaco ha ringraziato l’ingegnere Melato per il suo intervento, ma la connessione è stata interrotta.

Il Consigliere Belan ha chiesto il rinvio dell’approvazione considerando la proroga, ma il Sindaco non ha accettato sostenendo che le condizioni sarebbero state le stesse anche tra due mesi.

Il Consigliere Bacco ha sollevato delle preoccupazioni riguardo alla convenzione con Gestione Ambiente e ha dichiarato la sua opposizione all’aumento delle tariffe.

L’ingegnere Melato ha elencato i crediti inesigibili e il fondo rischi, spiegando che una percentuale di utenti potrebbe non pagare la TARI. Ha anche menzionato la validazione del PEF da parte di un soggetto terzo e il contratto stabilito nel 2010.

Sono state sollevate alcune questioni sulle singole voci di aumento e sul fondo svalutazione crediti. L’ingegnere Melato ha spiegato che il fondo svalutazione crediti è incluso nei costi del servizio e che eventuali avanzamenti verranno inseriti nell’annualità successiva.

Sono state sollevate domande sul costo di svuotamento e sull’IVA applicata al servizio, alle quali l’ingegnere Melato ha risposto in modo chiarificatore.

Il Consigliere Franchin ha insistito per il rinvio, ma il Sindaco ha ribadito che sarebbe stato inutile. Il Consigliere Bacco ha chiesto perché non si utilizzi l’avanzo di bilancio per coprire l’aumento, ma il Sindaco ha spiegato che l’avanzo viene utilizzato per altre spese e che queste decisioni sono soggette all’approvazione della Corte dei Conti.

Dopo una discussione animata, si è proceduto alla votazione, con 9 voti favorevoli e 4 contrari. Il Sindaco ha dichiarato che si aspettava l’astensione da parte di alcuni Consiglieri e ha fornito una relazione del 2018 che ha portato all’attuale piano finanziario.

La discussione è proseguita e si è deciso di fare riferimento alla registrazione video per ulteriori dettagli.

RiMa

Ieri sera, il 24 maggio 2023, si è tenuto il primo consiglio comunale della nuova maggioranza eletta il 14/15 maggio dello stesso anno. Non ci sono state sorprese nel tranquillo paese di Codevigo, poiché sono state seguite le procedure istituzionali di routine. Successivamente, la nuova maggioranza ha presentato le sue intenzioni, nonostante le noiose letture del programma elettorale che hanno richiesto una buona dose di pazienza a coloro che lo hanno seguito in streaming, a meno che non siano caduti addormentati di fronte al computer. Tuttavia, si è avuta una piccola apertura riguardo alla trasparenza che caratterizzerà i prossimi cinque anni. Prendiamo nota di ciò e aspettiamo di vedere cosa accadrà concretamente.

Durante il consiglio, è stata presentata la nuova giunta e per la prima volta abbiamo una vicesindaco donna, la signora Monia Rubin. Un’altra assessore donna sarà la signora Debora Friso, entrambe già presenti nella precedente amministrazione, e ci saranno due nuovi ingressi: l’assessore Mauro Toffanello e Diego Trovò. Non ci resta che augurare un buon lavoro alla nuova amministrazione per il bene di tutti.

Ri.Ma

Convocazione Consiglio Comunale 24.05.2023 ore 20.30

Il nuovo Consiglio Comunale si riunirà il giorno Mercoledì 24/05/2023 alle ore 20.30, si procederà alla conferma dei nuovi eletti. Tuttavia, ciò che desterà maggiore interesse sarà il discorso del Sindaco. Auspichiamo che tale discorso non sia un cliché che ripete le solite parole vuote come “Sarò il Sindaco di tutti” o “Spero nella collaborazione della minoranza”. Se tali parole non fossero vuote, dette per ammagliare chi lo sta ascoltando, avrebbero un peso significativo. Infatti, un’amministrazione che coinvolge la minoranza e ascolta i cittadini attraverso riunioni pubbliche per comunicare le questioni importanti che intende affrontare, rappresenterebbe il desiderio più auspicabile per la comunità.

La situazione ideale sarebbe quella in cui la maggioranza e l’opposizione, ciascuna consapevole del proprio ruolo, si uniscano con un unico obiettivo: il benessere dell’intera comunità.

Qui sotto i punti in discussione

1 Convalida degli eletti ed esame delle condizioni di candidabilità, eleggibilità e compatibilità di ciascuno di essi ai sensi dell’art. 41, comma 1, del TUEL 267/2000

2. Giuramento del Sindaco (art. 50, comma 11 del TUEL 267/2000)

3. Comunicazione del Sindaco circa la nomina degli Assessori e del Vicesindaco (Art. 46 TUEL 267/2000)

4. Costituzione gruppi consiliari e designazione dei rispettivi capigruppo

5. Presentazione delle linee programmatiche relative ad azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato a norma dell’art. 46, comma 3, del TUEL 267/2000

6. Elezione della Commissione Elettorale Comunale

La seduta potrà essere seguita in presenza o via web

Ri.Ma

Codevigo 16 Maggio 2023

 Ieri sera sono andato a letto e stamattina al risveglio mi trovo un nuovo Sindaco, mi guardo attorno e non vedo nulla di cambiato, tutto  attorno a me è ancora come l’ho lasciato ieri sera e allora penso ma perché sono andato a votare se nulla è cambiato, anche oggi devo andare a lavorare altri/e pensano che devono fare i lavori di casa o andare in negozio, in ufficio, insomma tutto come prima ma con la novità del nuovo Sindaco. Il fatto è che le cose non cambiano, anzi si cambia tutto ( a parole) per non cambiare nulla.

Chi ieri è andato a votare ha fatto la sua scelta, chi invece non ci è andato ha di fatto certificato la vittoria di una compagine e la sconfitta dell’altra delegando ad altri la responsabilità ma se i primi hanno il diritto di critica verso chi ci amministra i secondi hanno il dovere di stare zitti. Ora si spera che le cose cambino che qualcosa si faccia, che la collettività ne tragga vantaggio e che la campagna elettorale appena finita non sia il proseguo delle campagne elettorali scorse, tante promesse per poi non mantenerle, o  il solo delegare, il non controllo di quello che fanno i nostri rappresentanti la mancanza di memoria ci porterà a rivotare le stesse persone anche se queste non faranno, come sempre, nulla di ciò che hanno promesso in campagna elettorale.

Ri.Ma

I VINCITORI

E I NON VINTI

Ieri 15 Maggio 2023 si sono svolte le elezioni amministrative a Codevigo, ed il risultato finale vede premiata la lista di Ettore Lazzaro, nuovo Sindaco, “Continuità Attiva”, con il 51,41% dei voti. L’altra lista, “Codevigo Riparte” di Franchin Fabrizio, ha ottenuto il 48,59%. Questo è il risultato che dobbiamo considerare per la formazione del nuovo Consiglio Comunale. Il dato più evidente è la scarsa partecipazione degli elettori, che la nuova amministrazione dovrà tenere in considerazione. Infatti, il paese sarà governato con meno del 25% del consenso totale dei cittadini, creando di fatto un governo di minoranza, con un’opposizione anch’essa di minoranza. Ciò indica che la maggioranza dei cittadini potrebbe non essere interessata a come il paese viene governato o che i cittadini non si sentano rappresentati. Io credo che andare a votare sia un DIRITTO e un DOVERE , perchè poi non ci possiamo lamentare se siamo noi i primi a non prenderci la responsabilità sulla scelta degli amministratori. A chi non è andato a votare vorrei chiedergli: vi sta bene il risultato di ieri? , Non ci resta che augurare buon lavoro alla maggioranza e all’opposizione, che sia attenta a garanzia e controllo, una chiara trasparenza sulle cose da fare, coinvolgendo se possibile la comunità, per il bene del territorio.

Le tasse che paghiamo vanno spese con accuratezza e solo per il bene collettivo.

Ri.Ma

Ettore Lazzaro   1.183 voti ” Continuità Attiva” : 51,41%

Fabrizio Franchin   1.119 voti Codevigo Riparte : 48,59%

VOTANTI 2.421 – 46,47%

I CANDIDATI

Oggi, 14 maggio, e domani, 15 maggio, i cittadini di Codevigo sono chiamati a scegliere chi amministrerà il comune per i prossimi 5 anni. Ci sono 2 candidati: Lazzaro Ettore, amministratore uscente, e Franchin Fabrizio, un nuovo volto che si affaccia alla politica. Chi avrà la meglio non lo sapremo fino a domani, verso le 17/18, ma come si orienteranno i cittadini? Dovranno valutare se dare continuità alla gestione passata o se è necessario un cambiamento per imprimere una nuova direzione alle cose da fare sul territorio. Ce ne sono molte.

Nelle ultime 2/3 amministrazioni, non sembra siano state fatte molte cose, tanto che il comune di Codevigo sembra fermo a 20 anni fa. Non parliamo delle frazioni, dove le attività commerciali stanno chiudendo e le scuole sono state chiuse. Questo dimostra il declino del territorio. Se non si fa nulla, le frazioni stanno avviandosi verso la morte certa.

Scegliete bene, con ponderatezza, perché la vostra scelta determinerà il vostro futuro.

Buon Voto

Ri.Ma

La Squadra

Ri.Ma

La Squadra

Ri.Ma